LONDON, ENGLAND - NOVEMBER 30: Emerson Palmieri of Chelsea acknowledges the fans after the Premier League match between Chelsea FC and West Ham United at Stamford Bridge on November 30, 2019 in London, United Kingdom. Photo by MB Media/MB Media SPO, SOC, FOC PUBLICATIONxINxGERxSUIxAUTxONLY Copyright: xMBxMediax
Il ruolo del terzino sinistro è il vero e proprio tallone d’Achille del Napoli. Dal lontano novembre 2017 la società non ha mai davvero sostituito Faouzi Ghoulam. L’algerino, che quattro anni fa era tra i migliori nel suo ruolo, ha subito una drammatica serie di infortuni che ne hanno minato solidità e disponibilità. Da allora il solo Mario Rui, sostituito talvolta da Hysaj, ha dato il suo apporto sull’out mancino.
La storica esigenza di ritrovare un top nel ruolo potrebbe essere soddisfatta nel corso della prossima sessione di mercato. Con Hysaj in scadenza e Ghoulam (forse) ormai impossibile da recuperare, non si può più temporeggiare. Per il Napoli è tempo di colmare questo vuoto e Spalletti ha già in mente il prossimo interprete: Emerson Palmieri.
Il terzino è già stato allenato dal tecnico toscano alla Roma e ha voglia di tornare in Italia. L’esperienza al Chelsea è stata tutt’altro che esaltante (70 presenza in tre anni) e ritrovare il suo ex mister non gli dispiacerebbe. Il Corriere del Mezzogiorno svela tutti i retroscena della trattativa.
Il Napoli avrebbe già quantificato l’offerta: 12 milioni di euro al Chelsea per il cartellino del calciatore. Restano però due grandi ostacoli. I Blues sono in trattativa con l’Inter per Hakimi, e potrebbero proporre Emerson ai nerazzurri per abbassare la cifra del cartellino del marocchino. Inoltre l’ingaggio di Emerson è di 4,5 milioni di euro: troppo per il Napoli. Il calciatore dovrebbe abbassare le pretese e venire incontro alla società.
Articolo modificato 10 Giu 2021 - 11:11