Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha parlato della campagna vaccinale nella consueta diretta del venerdì. Il presidente della Regione ha anche confermato il passaggio della Campania a Zona Bianca dal 21 giugno. Ecco quanto evidenziato:
“Astrazeneca? Stiamo assistendo in queste ore a una vicenda che è francamente sconcertante. Il governo doveva fare due cose: garantire all’Italia la produzione autonoma di vaccini e garantire un’informazione scientifica semplice, univoca e affidabile. Non ha fatto né l’una né l’altra cosa. In modo particolare, dal punto di vista della comunicazione ai cittadini, siamo di fronte a un vero e proprio disastro”.
“Nelle ultime ore abbiamo visto emergere una contraddizione nella gestione del piano anti-covid. Siamo l’unico Paese al mondo nel quale la gestione del piano non è affidata direttamente al ministero della Salute ma a una struttura esterna, il commissariato. Il commissario è stato prima un manager pubblico, Arcuri, adesso è un generale dell’Esercito, ma fondamentalmente si è scelto di avere una separazione della struttura dal ministero della Salute”.
“In tutti i Paesi del mondo queste due funzioni fanno capo al ministero della Salute, tranne che in Italia. Questo modello sta dimostrando in queste ore la propria contraddittorietà e inadeguatezza. Oggi dovremo porre un quesito: chi è sotto i 60 anni e ha fatto la prima dose Astrazeneca che fa con il richiamo? A chi lo chiedo, a un generale o a un medico? Io non so a chi devo fare la domanda”.
“Se vogliamo raggiungere l’immunità di gregge entro luglio a Napoli bisogna dare almeno la prima dose al 70% degli over 12 e ora siamo al 54%. Serve uno sforzo in più, bisogna vaccinare 800 mila cittadini. Invito tutti, soprattutto i cittadini della fascia 30-59 anni, a vaccinarsi. Solo se tutti aderiranno alla campagna vaccinale Napoli diventerà Covid free. Dopo il 21 giugno saremo in zona bianca“.