Roberto Mancini, commissario tecnico dell’Italia, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport ed ha rilasciato alcune dichiarazioni. Di seguito sono riportate le sue parole:
“Svizzera? L’obiettivo è la qualificazione, ma lo è dalla prima partita, sapendo che quella da giocare sarà sempre la più dura. È un’ottima squadra, giocano bene perché sono calciatori che sanno quello che devono fare. Hanno un bravo allenatore, esperto. Sarà dura.
Florenzi out, ballottaggio Di Lorenzo-Toloi? Non cambierebbe tanto, anche se Di Lorenzo è più offensivo di Toloi. Forse l’unico dubbio può essere questo, ma mancano ancora due allenamenti. Vedremo. Come sta Berardi? L’alternativa è Chiesa o Bernardeschi? Non è che uno è l’alternativa all’altro… Io credo che se dovesse giocare Chiesa, o non dovesse giocare Belotti in attacco, non cambierebbe molto. Sono tutti bravi e sanno tutti cosa devono fare.
Qual è la parola d’ordine per questa partita? Alla prima partita c’era un po’ di pressione, la concentrazione deve essere massima sempre. I ragazzi sono abbastanza esperti, hanno giocato tante partite così. Sanno cosa li aspetta. È già una possibilità vedere Verratti dal primo minuto? Vediamo. Sta abbastanza bene, sono già 3-4 giorni che si allena con la squadra, sta bene.
Lino Banfi portafortuna della Nazionale? Ho già detto, lui è avanti anni luce, abbiamo fatto il corso insieme e prese 110 e lode col 5-5-5 molto offensivo. È il numero uno”.
Articolo modificato 15 Giu 2021 - 16:27