“L’Italia è una squadra che, fino ad ora, ha dimostrato coraggio, voglia di attaccare e propositività – queste le parole di Luca Bucci, ex portiere, fra le tante, di Parma e Torino, vice campione del mondo nel 1994, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore – Speciale Europei”, trasmissione in onda il sabato su 1 Station Radio -.
È una squadra bella da vedere e le sensazioni sono ottime, nonostante ci siano squadre molto forti come la Spagna e la Francia. Ovvio che quando si arriva alle gare secche, può succedere di tutto. Insigne? È al top della sua carriera ed è un punto di riferimento anche per la Nazionale. Anche se questa selezione non è paragonabile alla mia del 1994, con Baresi, Baggio, Maldini e tanti altri, questa mi sembra una squadra molto ben assemblata, che veniva dal disastro della mancata qualificazione al mondiale sotto la gestione Ventura.
Non era semplice arrivare a questa manifestazione in questa condizione, e soprattutto non è un caso fare 30 risultati utili consecutivi segnando tanti gol e subendone pochi. L’Italia, oggi, è completa in tutti i reparti e viene da anni in cui Mancini ha saputo costruire un gran gruppo ed una grande squadra. Il calciatore che mi ha impressionato di più è Manuel Locatelli, che è diventato pronto anche per una grande squadra”.
P.G.