A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Giuseppe Pastore, giornalista de Il Foglio:
“Le critiche a Insigne? A 30 anni mi aspetterei la definitiva consacrazione che non ancora è arrivata. Non è mai entrato nella classifica del Pallone d’Oro, mi auguro che ci riesca attraverso questo Europeo. La sua partita contro l’Austria? Ha fatto sicuramente meglio di Berardi, ma non gli darei più di una sufficienza risicata.
È partito male, eccedendo nella ricerca del tiro a giro, ma poi è cresciuto, risultando tra i migliori in campo nei tempi supplementari. È indispensabile per Mancini anche perché non ci sono alternative credibili nel suo ruolo”.