In attesa dei quarti di Euro2020 in cui l’Italia sfiderà il Belgio, Jorginho ha parlato in conferenza dal ritiro della Nazionale. Il centrocampista del Chelsea, campione d’Europa, ha analizzato la partita contro i Red Devils e commentato le voci che lo accostano al Pallone d’Oro.
“Belgio? Bisogna rispettarli ma tutti hanno dei punti deboli. I ragazzi sono consapevoli che non si può sbagliare, bisogna lavorare per raggiungere grandi obiettivi. Serve stringere i denti e lo stiamo facendo bene, il mister ci aiuta tanto in questo.
De Bruyne? Fa la differenza, ha un’intelligenza calcistica sopra il normale. Trova sempre spazi, non gli va dato il tempo per girarsi.
Pallone d’oro? Non ci penso, tutto quello che accade è una conseguenza del lavoro svolto. La mia priorità è pensare al gruppo che viene prima di tutto. Gioire insieme ai compagni e gli amici e più bello che gioire da solo.
Inno azzurro? In quel momento penso a tante cose, lo sento tanto. Rappresentare l’Italia è qualcosa di grande.
Soprannome ‘Professore’? Ma professore di cosa? Comunque mi diverte molto“.
Articolo modificato 30 Giu 2021 - 15:45