Oggi 1° luglio 2021 è stato un giorno importante per due motivi cardine: è appena iniziata la stagione 2021/22 con la sessione di calciomercato estiva; si è tenuta un’Assemblea di Lega dove sono stati discussi due punti fondamentali.
Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, l’ipotesi di un “campionato spezzatino” – quindi con 10 orari differenti nel weekend per tutte le 10 partite di Serie A alla giornata – sarebbe andata in fumo. I club, a meno di due mesi dall’inizio del campionato, non hanno voluto intavolare nuove trattative per modificare l’attuale assetto orario delle partite. Gli slot totali resteranno 7 come nello scorso triennio.
Inoltre, CeF secondo anche quanto riportato dall’Assemblea, ha avvisato che: “i Club di A, all’unanimità, richiedono con la massima urgenza un incontro con il Presidente del Consiglio Mario Draghi con il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e con il Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali“. Questo per un motivo ben preciso: “Tale incontro si rende necessario per trovare, di concerto con il Governo, idonee soluzioni per il danno da 1 miliardo e 200 milioni di euro subito finora dai Club a causa della pandemia e stabilire, al contempo, le modalità per favorire il totale ritorno del pubblico sugli spalti sin dalla prima giornata della prossima stagione“.