A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli. Ecco quanto evidenziato:
“Empoli pronto per la Serie A? In questo momento si sta cercando di arrivare a dei ragazzi, ancora non c’è niente di concreto. Siamo sulle idee e sul verificare se si possano mettere appunto. Andreazzoli è un allenatore adatto a noi, ci sono dei giovani di prospettiva importante. Il lavoro di Aurelio li porterà a una crescita e a un completamento sotto l’aspetto tecnico-tattico. Sono consapevole che quando si fa a chiedere calciatori a squadre più importanti di noi qui trovano una soluzione ideale per crescere.
Settore giovanile vincente è costoso? Al di là del fatto che abbiamo creato una grande immagine abbiamo dei risultati, però abbiamo perso anche 25 finali, pur vincendo 2 Scudetti e un Torneo di Viareggio. C’è una certa continuità nella nostra gestione dei giovani. A dispetto di 20 anni fa che ci toccava 1 su 10 dei bimbi, adesso sono 6-7 in Toscana. Peraltro qui vedono che poi si arriva in prima squadra, mentre nei grandi club magari si va a comprare lo sloveno, lo svizzero o il francese. A Empoli ci rendiamo disponibili ma i grandi club fanno fatica a far trovare spazio in prima squadra. Magari il Napoli e i grandi club hanno programmi a lunga scadenza, i risultati si fanno dopo tanti anni. Non posso parlare per gli altri. Ancora sto parlando spesso con le famiglie dei ragazzi 2008 o 2009.
Ho sentito l’intervista di De Laurentiis, generalmente da Napoli non scelgono noi. Anzi, c’è uno che da Empoli e andato a Napoli un paio di anni fa perché il papà lavora a Napoli, dovrebbe essere Miele. Al di là di questo, in Campania 20 anni fa avevamo una società satellite e potevamo comprare qualche elemento ma non siamo più molto incisivi. L’impressione mia è che negli anni ’80 e ’90 avessimo una situazione di privilegio in Campania, ora non molto. Mettiamo che il Napoli Primavera entri tra le prime 10 o 6 di Italia, ci sono troppi interessi, pressioni e aspettative in prima squadra. A Empoli se dopo un paio di partite non convince, ci sono delle condizioni di etica sportiva perché si abbia gusto di aiutare i giovani presenti nel loro approccio. Al di là del caso, noi a livello giovanile ci togliamo spesso grandi soddisfazioni. Ricci? A Napoli ha giocato una bellissima partita, come lui anche altri giovani.
Spalletti e De Laurentiis avranno un rapporto sereno? Sono due persone che mi piacciono, per cui ho il desiderio che le cose funzionino al meglio. Sono molto interessato alle vicende del Napoli per tanti motivi. Si tratta di due persone che stimo e che mi stanno a cuore, sono orgoglioso di avere un rapporto di stima e di rispetto con entrambi. Mi fa piacere sentire De Laurentiis vicino. Ma da certi discorsi voglio restare fuori. Il Napoli è un po’ la mia seconda squadra del cuore. Difendere la categoria per l’Empoli sarebbe l’ennesimo Scudetto”.
Articolo modificato 2 Lug 2021 - 14:53