Amedeo Bardelli, responsabile dell’Area Sport di TicketOne, è intervenuto a Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” commentando la riapertura degli stadi in vista della prossima stagione, con un occhio teso al Maradona di Napoli. Di seguito quanto evidenziato:
“Rischio che il campionato non cominci? Proprio negli scorsi giorni ho contattato una persona del Governo vicino al Ministro Vezzali per capire come comportarci con le amichevoli di luglio e agosto. L’organizzatore dice giustamente che è difficile organizzarla al 25% con massimo 1000 spettatori all’esterno. Ci sono eventi sportivi che si svolgono dentro i palazzetti e quelli che si svolgono all’esterno”.
“Secondo quello che è uscito dal Governo e dal Decreto, in uno stadio come il Maradona ci potrebbero essere al massimo 1000 spettatori. Ciò che dev’essere cambiato – con gli Europei in deroga – è ufficializzare il limite oltre i 1000 spettatori. E questo sicuramente si farà ma si devono sbrigare perché ci sono amichevoli che implicano costi, anche con società straniere. Se non sanno quanta gente deve entrare in uno stadio, in questo momento sono bloccati. In Inghilterra ci sono tantissimi contagi ma 50.000 spettatori allo stadio”.
“De Laurentiis? Ha perfettamente ragione, ha sollevato un problema che gli Europei hanno completamente sommerso. Ora si pensa a festeggiare la Nazionale ma le regole per impostare un business che coinvolge migliaia di lavoratori vengono completamente ignorate. Se ne parlerà non prima di lunedì o mercoledì prossimo. Poi bisognerà sbloccare il 25%, che continuo a dire che sia insufficiente”.
“La regola per me dovrebbe essere utilizzare le amichevoli per fare dei test. Poi con il campionato si partirebbe al 100%. In Italia non è stato fatto un evento di prova, all’estero sì. E poi basta con il discorso tampone: o vaccinato o guardi la partita in televisione. Sarebbe uno stimolo anche per chi non si vuole vaccinare, andare a vedere la partita sarebbe un qualcosa in più”.
Articolo modificato 8 Lug 2021 - 13:50