A Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport Show è intervenuto Paolo Poggi, responsabile area tecnica del Venezia:
“Un privilegio aver fatto parte della Serie A degli anni 90 dove c’era una competizione esagerata. Quando ho visto che c’era il Napoli la prima giornata, qualche parolaccia in veneziano è venuta fuori (ride, ndr). Poi, è prevalso il piacere di ricominciare il campionato di Serie A, in uno stadio così prestigioso. I numeri dicono che le presenze in Serie A del Venezia non sono così frequenti, così come dicono anche che nel recente passato in poche neopromosse sopravvivono il primo anno. Se dovessimo guardare ai numeri, però, non ci presenteremo nemmeno al ‘Maradona’. Vogliamo dare continuità al progetto cominciato lo scorso anno.
Abbiamo impostato la campagna acquisti di quest’anno per dare qualcosa al club sia nel presente sia nel futuro. Poi, il campo dirà se avremmo avuto ragione e riusciremo a dimostrare qualcosa anche nel massimo campionato. Ounas e Luperto? Giocatori di qualità, ma non siamo soliti chiedere giocatori in prestito, ma ad acquisirli. Zanetti? È la scelta della continuità nel voler riconfermare l’allenatore, prolungandogli di altri 4 anni il contratto, pensiamo che quest’allenatore abbia le qualità per esprimersi in futuro con un’impronta molto importante. Naturalmente, noi ed anche lui dobbiamo dimostrare assieme che la scelta fatta è una scelta corretta: ma, non ho dubbi su questo”.
Articolo modificato 16 Lug 2021 - 18:45