L’esperto di mercato Paolo Bargiggia ha parlato della situazione riguardante il rinnovo di contratto di Lorenzo Insigne con il Napoli, analizzando la posizione del capitano azzurro e del presidente Aurelio De Laurentiis. Di seguito le dichiarazioni evidenziate dalla nostra redazione:
“L’inerzia della trattativa per il rinnovo al momento è dalla parte di Aurelio De Laurentiis. Nell’ambiente che circonda Insigne non c’è grande ottimismo, dalla parte del presidente invece c’è un’indifferenza mista a freddezza. Stavolta non ha neppure bluffato pubblicamente per guadagnare il consenso dei tifosi. Fin dall’inizio De Laurentiis è stato chiaro, rispetto per il capitano, ma il giocatore è sul mercato di fronte alla giusta proposta economica”.
“Insigne vorrebbe chiudere la sua carriera al Napoli, ma la guerra fredda che c’è al momento tra le parti, unita alla mancata comunicazione, mette pressione al calciatore ed a chi lo segue. Un conto è ipotizzare l’addio a zero tra un anno, un altro invece fare i conti con questo mercato, in cui latitano i club interessati. Proprio per questo, De Laurentiis sente di avere il coltello dalla parte del manico e vorrà parlare con Lorenzo seguendo questo copione: chiederà quanto vorrebbe guadagnare, sapendo già però dove vuole andare ad arrivare”.
“Il capitano è consapevole che, pur avendo disputato una stagione fantastica ed avendo vinto l’Europeo, se chiedesse un aumento rispetto all’attuale stipendio di 4,5 milioni la trattativa fallirebbe. Potrebbe quindi per questo motivo accettare un rinnovo alle stesse cifre, se di almeno quattro anni. De Laurentiis però cercherà di scendere leggermente dall’ingaggio attuale ed il rischio di uno stallo tra le parti, con divorzio nella prossima stagione, è un’ipotesi da prendere seriamente in considerazione”.
Articolo modificato 18 Lug 2021 - 17:21