Il neo tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha rilasciato alcune dichiarazioni attraverso i canali ufficiali del club viola all’indomani della conclusione del ritiro in Trentino a Moena. Ecco quanto evidenziato:
“Allenare la Fiorentina per me è una sfida. E’ una sfida che ho accettato perché penso che questa sia una squadra di qualità, con tanti giocatori forti che forse non hanno ancora espresso il proprio valore. Ed è anche una sfida con me stesso per cercare di conquistare qualcosa di importante. Mi auguro soddisfazioni da tutti i punti di vista, nel crescere i calciatori e nel migliorare quanto è stato fatto la scorsa stagione. Sono qui per ottenere risultati e prendermi volentieri la responsabilità per cercare di ripagare chi mi ha voluto a Firenze. Vorrei che la Fiorentina diventasse come quella squadra che mi faceva paura quando l’affrontavo da giocatore, con un’identità forte, un gruppo e capace di essere sempre all’altezza “.
Gli sono bastate poche settimane di lavoro per capire di aver trovato “un ambiente straordinario: è la prima volta che vengo accolto così, sono rimasto stupito“.
Poi sui colleghi ai quali si ispira: “Guardiola per tutto quel che ha fatto, lo stesso Sarri con il Napoli e il Chelsea, Klopp, Luis Enrique. Sarebbe bello inoltre riproporre in altri Paesi il modello-Barcellona che gioca sempre allo stesso modo a prescindere da chi lo allena. Anche Zeman è sempre stato fonte di ispirazione per il modo con cui sa mandare in gol le sue squadre“.