Luciano Spalletti, fin dai primi giorni di ritiro, ha dato spesso l’impressione di essere molto vicino ai tifosi e alla piazza. Il mister sa bene quanto i tifosi partenopei possano dare alla squadra in termini di spinta, fiducia ed orgoglio. Per questo motivo ha da subito cercato di creare con i supporters un feeling speciale. Nel corso della conferenza stampa prepartita si è soffermato a lungo su questo argomento: ecco alcuni tratti salienti.
Cosa rispondo al coro “vogliamo vincere”? Hanno ragione, anche noi vogliamo vincere. Ed avere i tifosi vicino ci permetterà di guardare negli occhi la loro passione, e sarà naturale domandarci se stiamo dando il massimo oppure no per onorarli. Dobbiamo partire da questo: rispetto per i tifosi e per la loro passione. Ne abbiamo parlato anche con i calciatori, questa non è una piazza come le altre: dobbiamo avere la forza di sopportare gli occhi, le migliaia di occhi di chi guarda le prestazioni del Napoli. Con pubblico o senza pubblico, avremo sempre questa pressione: noi dobbiamo essere al livello di questa pressione. Se non si vuole vivere questa pressione bisogna andar via da Napoli. Ma noi vogliamo prenderci TUTTE le soddisfazioni”.
“Parole ai tifosi? Non c’è nulla da dire, dobbiamo solo portare entusiasmo e sogni che loro non possono andare ad esaudire. Vorrebbero essere noi, non lo sono, e noi dobbiamo farci carico dei loro sogni”.