Durante la trasmissione ‘Punto Nuovo Sport Show’, su Radio Punto Nuovo, è intervenuto l’ex arbitro di Serie A Gennaro Borriello. Il fischietto della sezione di Mantova ha parlato dell’espulsione di Osimhen contro il Venezia, e della conseguente squalifica per l’attaccante del Napoli. Di seguito le sue parole:
“Osimhen non dovrebbe ricevere tre giornate, non si è reso conto. Rosso diretto è una giornata da regolamento. Non si può configurare condotta violenta secondo me, ma tutto dipenderà dal referto di Aureliano. Quella di Osimhen è stata una manata, Aureliano è avvocato, sa bene come stendere il referto. Il rosso diretto c’è, è nel campo visivo di Aureliano”.
“Ebbi un caso simile con Totti a Perugia, scrissi nel referto che andò via correttamente, era al 19esimo del primo tempo. Sulla scorta del mio referto, il giudice sportivo diede una giornata. Ci sono i presupposti per una sola giornata”.
“Ammonizione a Ceccaroni e non a Caldara? Nel primo caso non è palla diretta in rete e fa bene a non ammonire. Nel secondo caso, era da ammonire solo se ha valutato che era un passaggio diretto, anche perché non era un tiro. Anche su Ceccaroni non era ammonizione, come su Caldara”.