Nella sfida contro il Venezia finita per 2-0 allo Stadio Diego Armando Maradona, il Napoli ha conquistato ben due penalty di cui uno cestinato ed uno segnato.
Entrambi, nascono da un’incursione dei due terzini (Mario Rui da una parte e Di Lorenzo dall’altra) che, dopo due falli di mano, guadagnano i rispettivi tiri dagli 11 metri.
La risposta a questa domanda è nel regolamento AIA. Mentre Ceccaroni, su tiro in porta di Giovanni Di Lorenzo, è stato ammonito, Mattia Caldara, già sanzionato con un cartellino giallo non è stato spedito sotto la doccia dopo il fallo di mano commesso.
Il motivo è molto semplice: sui cross, infatti, a meno che non si tratti di azione importante certa, non si estrae mai il cartellino giallo. Decisione corretta quindi dell’arbitro Aureliano di non espellere Caldara, ammonire Ceccaroni e di assegnare i due penalty.
Articolo modificato 23 Ago 2021 - 12:00