Dopo la sentenza del Giudice Sportivo, che ha punito con due giornate di squalifica l’espulsione di Osimhen dopo l’espulsione in Napoli-Venezia, il club azzurro ha immediatamente comunicato la volontà di procedere con il ricorso.
Secondo quanto riferisce l’edizione on line di Repubblica, i legali punteranno sulla prova tv, convinti che possa alleggerire la posizione del numero 9: “Le immagini hanno infatti dimostrato che si era trattato solo di una manata e non c’è traccia nel video della “condotta violenta” ravvisata invece sul campo dall’arbitro Aureliano. Non c’erano dunque gli estremi per l’espulsione diretta, secondo i dirigenti azzurri, anche se il direttore di gara ha ovviamente confermato nel suo referto le ragioni della decisione presa in tempo reale. Il giudice sportivo di primo grado è stato dunque costretto automaticamente ad applicare il tariffario dello stop per due turni. Osimhen si è intanto già scusato con tutti per la sua leggerezza, ma dovrà fare un’esame di coscienza, anche se eviterà la multa da parte del club“.
Articolo modificato 24 Ago 2021 - 17:32