Renzo Ulivieri, ora presidente dell’associazione allenatori, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, parlando, tra gli altri temi, del Napoli di Spalletti e della sfida contro la Juventus di Allegri:
“Spalletti e Allegri hanno quella cosa che io chiamo ‘merdite’, vuol dire che hanno un po’ di astuzia e un po’ di malizia che ti fa capire precocemente situazioni pericolose”.
“Punti in comune? Sono due allenatori che sul piano tattico, di gestione della gara nei 90’ sono al top: se c’è da guadagnare qualcosa riescono a portarlo a casa. Altra cosa in comune: il percorso. Non sono piovuti dal cielo in Serie A, ma hanno fatto gavetta per arrivare, anche abbastanza lunga”.
“Luciano ha una base più consolidata, che aveva funzionato, ma che era mancata un po’ in continuità. Sta portando del suo e già si vede una squadra che sta prendendo le sue caratteristiche“.
“Scudetto? Sì, tutti e due in corsa, al di là dei 5 punti di ritardo della Juve che non vogliono dire nulla. Ma ci sono pure l’Atalanta, l’Inter, il Milan, la Roma e all’altro toscano Sarri con la Lazio“.
“Napoli-Juve? Condizionata dai rientri, dalla situazione fisica, dal fatto che siamo alle prime giornate di campionato: non può essere definitiva, quella vera la vediamo al ritorno“.