Kalidou Koulibaly, il sontuoso muro contro il quale si è scontrata la corazzata bianconera nel corso dell’ultima sfida al Maradona, non era mai stato così vicino dal lasciare Napoli come in quest’ultima sessione di mercato.
Sono già tre o quattro stagioni che va in scena lo stesso teatrino: a luglio i mal di pancia del giocatore e l’esigenza di cassa del club, a settembre si ritorna tutti in campo, felici e contenti.
E contento sarà proprio Luciano Spalletti: lui che un Napoli senza Kalidou Koulibaly si è sempre rifiutato anche solo di immaginarlo e che ora si coccola il suo pupillo con parole al miele nel post partita.
Questo post in breve
Koulibaly ha lavorato con grande intensità, in queste ultime uscite, così come in allenamento, sostenuto alle spalle anche e soprattutto da Luciano Spalletti.
Proprio il tecnico di Certaldo è stato determinante per la sua permanenza all’ombra del Vesuvio, opponendosi di sana pianta ad ogni possibile voce di mercato riguardante il futuro del senegalese lontano dalla sua corte.
E così, il Napoli e Spalletti, continuano a coccolarsi uno dei migliori difensori centrali al mondo e sempre più leader di questa squadra.
Colui il quale ha deciso le sorti dell’ultimo match all’85’; lo stesso match che l’aveva tormentato nella gestione Ancelotti ed erto a Santo nella gestione Sarri.
Scacciati via i fantasmi dell’autorete sfortunata all’Allianz Stadium, Kalidou Koulibaly si è ripreso lo scettro di Salvatore e ha insaccato Szczesny in uno dei match più sentiti dalla tifoseria partenopea.
E se i flash dei fotografi l’hanno immortalato mentre rapinava i sogni di gloria bianconeri con la zampata vincente, Kalidou ha preso in prestito una macchina fotografica e ha scattato fotografie alla tifoseria in delirio che resteranno negli annali.
Ora, Napoli-Juventus ha un altro sapore, per il senegalese, così come per la città di Napoli.
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Matteo Grassi
Articolo modificato 14 Set 2021 - 10:33