L’allenatore dell’Udinese, Luca Gotti, ha rilasciato un’intervista ai canali di Udinese TV presentando il match con il Napoli che andrà in scena domani sera alla Dacia Arena. Ecco quanto evidenziato:
“Dobbiamo avere le consapevolezze delle qualità che ci hanno permesso di avere 7 punti in queste partite. Però, dobbiamo affrontare il Napoli con quel tipo di voglia e cattiveria sportiva come se di punti ne avessimo 0, questo è il passaggio chiave. Quale è la chiave per mettere in difficoltà questo Napoli? Le solite cose. Quando affronti le grandi squadre e, in generale sempre, serve tanta corsa ed essere aggressivi. Non dobbiamo aver paura.
Napoli stanco dopo la grande partita di Leicester? No, per nulla. Normalmente la stanchezza non si sente alla seconda partita ravvicinata. Le fatiche arrivano nel conto alla terza per loro. Il Napoli poi avrà anche la quarta ravvicinata complice l’impegno di Europa League. Probabilmente lì arriveranno con più fatica all’interno del gruppo.
Osimhen? Lo avevo visto prima che venisse al Napoli, con il Lille e con la Nigeria. Ho reputato subito che fosse un ottimo acquisto per tutta la Serie A. Lo scorso hanno ha avuto un infortunio che lo ha limitato e l’ha tenuto fuori a lungo e, ora, sta facendo vedere tutte le sue qualità. La stessa sensazione la sto avvertendo per Abraham alla Roma: sono attaccanti molto forti a cui non devi concedere spazio ma che hanno la capacità di prenderselo.
La presenza dei tifosi? Posso dire una cosa: parecchie persone mie coetanee sono venute da me dicendomi di esser tornate dopo tanti anni in curva a vedersi le partite per rivivere e godersi quell’atmosfera lì. Il tutto complice il fatto che la noi abbiamo la Dacia Arena che è un gioiello e, da quando è stato costruito, invoglia i tifosi ad andare a vedere la partita in ogni settore perché si vede bene ovunque”.
Articolo modificato 19 Set 2021 - 17:50