Il Napoli affronta lo Spartak Mosca nella seconda giornata di Europa League. Alla vigilia del match del Maradona, Lorenzo Insigne ha presentato la sfida in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
“Io sto bene, così come i miei compagni. Oggi abbiamo fatto un grande allenamento prima della partita, come è sempre successo. La strada è molto lunga e dobbiamo restare con i piedi per terra. Non ci dobbiamo distrarre per il primato ma in ogni partita dobbiamo essere pronti per fare il nostro gioco”.
Consiglio di Spalletti? “Abbiamo parlato tanto ma sono cose che restano tra di noi. Il mister sta cercando di tirar fuori da ognuno di noi il meglio”.
Napoli pronto per vincere? “Questo è uno dei Napoli più forti da quando sono qui. Ci stiamo esprimendo al 100% e dobbiamo essere pronti e consapevoli di poter fare grandi partite per rendere al meglio”.
Obiettivo Europa League? “Sapevamo che a Leicester sarebbe stata molto complicata ma anche se siamo andati in svantaggio di 2 gol abbiamo saputo rimontare. Domani dovremmo essere molto concentrati e dare il 300% perché loro hanno perso la prima partita ma dominando. Non so dove possiamo arrivare, dobbiamo arrivare in fondo ad ogni competizione e proveremo a farlo ma pensiamo partita dopo partita”.
Insigne: “Rinnovo? Ora penso al campo. Osimhen è fortissimo”
Lorenzo Insigne, in conferenza stampa, ha parlato anche delle di 400 presenze con il Napoli, del rapporto con Osimhen e del rinnovo di contratto. Ecco le sue dichiarazioni.
400 presenze con il Napoli? “Da napoletano è molto emozionante, sinceramente non me lo aspettavo. Sono felice di aver festeggiato davanti ai nostri tifosi con una grande vittoria“.
Record di gol? “Penso solo a fare bene per il mister e per i miei compagni perché sono il capitano. Sono pronto a dare tutto sia in attacco che in difesa e anche se non segno non fa niente. Sono felice per le mie prestazioni e per l’esempio che sto provando a dare ai miei compagni. Se i miei compagni vedono il capitano rincorrere gli avversari, hanno più voglia di farlo anche loro”.
Cosa è cambiato in questo Napoli? “A noi brucia non essere in Champions League. Siamo arrabbiati, ce l’avremmo dovuta fare. Se quest’anno continuiamo così dobbiamo tirare fuori qualcosa di buono. L’anno scorso è mancata cattiveria, in primis da parte mia. Se il mister è qui è perché sa il nostro valore. Io, Dries e Koulibaly stiamo cercando di tirare fuori il meglio dai giovani che non conoscono ancora tutto il loro potenziale. Ci divertiamo tutti i giorni, veniamo al campo sorridenti”.
Osimhen? “Sicuramente può essere supportato di più da tutti. Conosciamo le sue potenzialità, si vede anche in allenamento che vuole dare sempre il massimo e fare gol. Più segna e più è meglio per noi. E’ un ragazzo molto giovane e non dobbiamo mettergli pressione con paragoni deleteri. Può migliorare e crescere, ci farà vincere molto. Ho un buon rapporto con tutti, con lui un po’ meno perché parla inglese e io no (ride, ndr.)
L’Europeo dà consapevolezza anche ai club? “Sicuramente è molto importante. Noi siamo 3 ragazzi che hanno vinto l’Europeo e possiamo portare la nostra esperienza anche qui. Giocando contro i migliori calciatori del mondo aiuta a crescere tutti”.
Pronto a scrivere una pagina importante nel Napoli? “Non sto pensando al rinnovo di contratto, non mi voglio distrarre altrimenti non gioco bene. Noi speriamo di scrivere una pagina di storia già quest’anno. Ho ancora un altro anno di contratto e voglio restare concentrato su quello. Ci sono il mio agente e il presidente che si sono già incontrati ma sono cose di cui parleranno loro”.