Umberto Chiariello, giornalista, ha commentato in diretta nel corso di “Tutti in ritiro” su Canale 21 la sconfitta del Napoli contro lo Spartak Mosca nella gara valida per la seconda giornata di Europa League. Di seguito quanto dichiarato:
“Sono convinto che questa partita è stata rovinata da un arbitraggio pessimo. Posso anche accettare la decisione su Mario Rui, che per me non è rosso ma giallo, l’intervento del Var mi pare spropositato e l’arbitro va a rivedere e ci casca, ma poi deve essere conseguente. Dopo infatti nel secondo tempo ci sono due interventi criminali, uno su Osimhen clamoroso, che sono da rosso diretto”.
“Se scegli una linea la devi portare avanti, non puoi dare 11 cartellini gialli e il secondo rosso lo dai dopo almeno 8 interventi che non sono in linea con quello precedente. La partita è stata quindi fondamentalmente guastata dall’arbitraggio, il Napoli era in totale controllo e senza l’espulsione avremo assistito probabilmente ad una partita tranquilla”.
“Poi ci sono delle cose che lasciano perplessi, sono quelle serate in cui ti rendi conto che il Napoli è forte in ogni reparto, ma ha una debolezza congenita nei ricambi sui terzini. Quando metti Malcuit a destra ottieni un buono da supermercato: ne prendi uno e ne prendi due, perché perdi Di Lorenzo che a sinistra non è in grado di giocare”.
“Di Lorenzo oggi a destra è è stato il migliore in campo, li ha scavati letteralmente, perderlo dalla destra è stato delittuoso. Poi ci sono delle cose sulle quali si può discutere, uno come Ounas e come Lozano questa partita la devono giocare ma sono scelte di Spalletti. Evidentemente il tecnico del Napoli preferisce fare un turnover molto moderato e ci sta”.
“Io non mi fascio la testa, il girone è tutto giocare. Le due favorite hanno perso entrambe, vedremo se questo Legia Varsavia saprà mantenere questo ritmo. Forse questa sconfitta fa anche bene al Napoli. Innanzitutto mette i piedi per terra e soprattutto mi fa credere che a Firenze si va vincere perché credo sempre che la statistica sia un avversario più pericoloso degli avversari stessi”.
“Mi dispiace dirlo, ma in campo Luciano Spalletti ha schierato un calciatore che sta dimostrando di non essere da Napoli. Il riferimento è a Kevin Malcuit, schierato da esterno destro nella gara contro i russi”.