Se il famoso detto “è forte chi cadendo ha la forza di rialzarsi” ha valenza anche nel calcio, per la prima volta in stagione tocca anche al Napoli di Spalletti rialzarsi e far vedere a tutti gli altri qual è la sua vera forza. La sconfitta inaspettata con lo Spartak Mosca ha riportato con i piedi per terra sia gli azzurri che i tifosi. Le sei vittorie consecutive hanno dato una carica non indifferente alla squadra e all’ambiente che circonda il Napoli. Ma come reagiranno gli uomini di mister Spalletti dopo il primo stop stagionale?
Vincere aiuta a vincere e su questo non ci sono dubbi, ma quando una squadra vince sempre, tornare a farlo dopo uno scivolone inaspettato può essere più complicato del previsto. Sicuramente la prova di ieri sera contro la squadra russa non è da bocciare, ha influito l’inferiorità numerica e probabilmente in undici contro undici oggi si starebbe parlando di un altro successo azzurro. La squadra ha dovuto correre più del previsto, Spalletti ha dovuto gettare nella mischia alcuni calciatori che probabilmente nella sua testa avrebbero dovuto riposare nel match di ieri e nonostante gli sforzi, alla fine non sono neanche arrivati punti preziosi per la classifica del girone.
Adesso è il momento di dimostrare la vera forza del Napoli. Firenze è la miglior prova nel miglior momento possibile della stagione. Vincere al Franchi prima della sosta per la Uefa Nations League può essere la ciliegina sulla torta in questo inizio di campionato per gli azzurri. In partite come quella contro i viola, non basteranno la tecnica e la voglia di vincere, quello che sarà necessario a tutti i costi sarà la testa!
Una sconfitta domenica potrebbe complicare il cammino azzurro soprattutto a livello psicologico. Perdere e poi essere costretti a fermarsi per quindici giorni prima di tornare in campo, può essere fatale a volte all’interno di una stagione. La voglia di tornare in campo e dimostrare che si è trattato solo di un incidente di percorso diventa tantissima. In tutti i casi, non è sicuramente la sconfitta di ieri contro lo Spartak Mosca che cambia i giudizi sulla squadra azzurra, consapevole dei propri mezzi e ancora pienamente in corsa per qualificarsi alla fase successiva dell’Europa League.
Vincere a Firenze diventa un imperativo per il Napoli. Centrare il settimo successo di fila in campionato, tenere la testa della classifica prima della sosta e dare un segnale fortissimo alle avversarie che ieri hanno scoperto che battere questo Napoli non è impossibile. Vincere a Firenze per dimostrare che il Napoli è al primo posto perché sa quello che sta facendo e perché in questo momento merita di essere al comando della Serie A.
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Giuseppe Ferrante