“Il razzismo è un cancro violento”: è così che Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, decide di schierarsi dalla parte di Koulibaly, Anguissa e Osimhen dopo gli insulti ricevuti.
Non è la prima volta che in Italia si assiste a scene di razzismo negli stadi. Per questo, dopo l’episodio verificatosi dopo Fiorentina-Napoli, anche De Luca ha scelto di scendere in campo contro le discriminazioni attraverso un post su Facebook dove esprime il suo pensiero al riguardo:
“Un abbraccio fortissimo a Koulibaly, a Osimhen ed Anguissa, che hanno subito violenti insulti razzistici in occasione della vittoriosa gara del Napoli a Firenze. Apprezzo moltissimo la compostezza e la dignità della loro reazione; stanno dando una straordinaria lezione di vita agli odiatori. Il razzismo è un cancro tremendo da estirpare. Chi pronuncia simili insulti non ha nulla a che vedere con il tifo e la passione sportiva. Questo ennesimo grave episodio non può rimanere impunito. Le tecnologie di videosorveglianza consentono di individuare e perseguire gli autori delle gravissime frasi pronunciate. Gli stadi tornino ad essere, con la progressiva riammissione degli spettatori, luoghi di passione e festa”.