Il ct della Spagna, Luis Enrique, attacca la stampa spagnola dopo essere stato incolpato sulla scelta delle convocazioni per aver lasciato a casa molti uomini. Queste le sue parole:
“Non è vero che non ci sono attaccanti, in lista ne sono sempre presenti 6 o 7. Questi calciatori posso essere adattati sia al centro che sulle due fasce, sono un allenatore molto offensivo e questo resta sempre il nostro obiettivo”.
“C’era più resistenza rispetto alle sue scelte? Sinceramente no. Non vi guardo, non vi ascolto e non è di mio interesse ciò che viene detto sulla Nazionale. La lista è la solita, sono i 23 calciatori più pronti per affrontare questa Nations League, il tempo mi dirà se ho ragione”.
“Quando dice che non legge nulla è per tutelarsi? No, non leggo nulla perché penso di avere delle conoscenze sul calcio molte più di voi e ho più informazioni rispetto a voi. So come voglio far giocare la squadra, non leggo i giornali da tanti anni solo perché ciò che scrivete non mi interessa”.
“Fabian Ruiz, Brahim Diaz e Luis Albero? Stanno facendo benissimo tutti e tre, Fabian è stato chiamato in Nazionale tante volte. Ma non è giusto riferire pubblicamente ciò che non mi piace dei singoli calciatori, il mio compito è trovare i calciatori più adatti al mio stile di gioco e non escludo un ritorno in Nazionale di tutti e tre. Tutti e tre potranno tornare ma poi io devo decidere”.
Articolo modificato 5 Ott 2021 - 20:26