Il Napoli ospiterà la seconda partita di fila in Europa League allo stadio Diego Armando Maradona. Sarà il Legia Varsavia la prossima avversaria dei partenopei, che sono ancora alla ricerca della prima vittoria nel girone. Dopo il promettente pareggio in trasferta a Leicester, la squadra di Spalletti ha perso la sfida contro lo Spartak Mosca.
Ma non si parla solo della ricerca della prima vittoria in Europa League per il Napoli in questa stagione. Infatti, è stata emanata una nota ufficiale, sui propri canali social, dalla società, che rende noto il divieto imposto della Prefettura di Napoli ai tifosi polacchi. Di seguito la nota del club:
“La Prefettura di Napoli ha disposto il divieto di vendita di biglietti di ingresso allo Stadio Diego Armando Maradona ai residenti in Polonia per l’incontro Napoli-Legia Varsavia del prossimo 21 ottobre”.
Le due squadre si erano già incontrate nella stagione 2015/2016, sempre ai gironi di Europa League. I partenopei portarono a casa tutti e 6 i punti a disposizione, vincendo 2 a 0 in Polonia, e 5 a 2 nello stadio che ai tempi ancora si chiamava San Paolo. Ma ciò che fece più notizia fu quello che successe a Napoli, al ritorno, il 10 dicembre 2015.
Durante il prepartita e la notte subito dopo la sfida vi furono svariati scontri tra i tifosi polacchi e quelli partenopei, che portarono a un bilancio totale di 65 tifosi polacchi in Questura per identificazione, di 14 persone ferite, tra cui anche alcuni poliziotti e carabinieri, e 17 fermate. La maggior parte per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e violazione della legge 401/89 sulla violenza negli stadi. Questo ha influenzato fortemente la decisione della Prefettura.
Articolo modificato 12 Ott 2021 - 21:27