In attesa del match di domenica tra Napoli e Torino, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli il giornalista Bruno Longhi, che ha focalizzato la sua attenzione su alcuni dei temi caldi di questa ottava giornata di Serie A. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
Complici gli scontri diretti, il Napoli può decollare in classifica? “Assolutamente e i motivi sono molteplici. Oltre alle assenze dei sudamericani, questa giornata di campionato verte sulla continuità di Spalletti. Inzaghi che torna a Roma dopo ventidue anni di Lazio, il processo di “sarrizzazione” della squadra biancoceleste e le numerose assenze che dovrà affrontare il Milan.
Per quanto riguarda i nazionali, la squadra maggiormente penalizzata è l’Inter che dovrà giocare domani alle 18, ma questa è una variabile che interessa diverse squadre come la Juventus nella partita contro il Napoli, ma anche la stessa squadra azzurra sarà penalizzata durante il periodo della Coppa d’Africa. Penso che, in sede di calendario, questo problema potesse essere affrontato diversamente“.
Il Torino di è un avversario ostico grazie a Juric? “Il tecnico croato non andrà all’uno contro uno in campo aperto, perchè se Osihmen ti salta non lo fermi. Credo che i granata abbasseranno il baricentro per contenere la velocità del nigeriano.
Se guardiamo alle ultime partite, il Torino ha perso immeritatamente contro la Juventus, si è fatto raggiungere nel finale da Venezia e Lazio e ha vinto contro il Sassuolo. Viene da una striscia di prestazioni che sicuramente mettono in allarme Spalletti. Il Napoli ha un avversario meno duro rispetto alle sue rivali, ma tutte le partite vanno giocate, perchè in Serie A nessuno regala niente“.