Al termine del match Roma-Napoli, Luciano Spalletti ha rilasciato alcune parole durante la conferenza stampa. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Saper ragionare e non farsi trascinare dai risultati è una questione di maturità. Questa partita è uno step di crescita, sapersi comportare in determinate partite. La Roma è una squadra forte, avevano le stesse nostre intenzioni. Anche i cambi erano simili tra noi, per vincere la partita.
Sull’espulsione e sul comportamento arbitrale.
Non so cosa sia successo a Gasperini e non entro in merito. So cosa è successo oggi a me, sono andato a salutarlo e siccome andava via io gli ho battuto le mani dietro perchè secondo me ha arbitrato bene. Io l’ho seguito per congratularmi. Sono dispiaciuto perchè non ho protestato durante la partita, anche se c’era qualche episodio per cui farlo.
Sui fischi a Spalletti.
Ognuno è libero di farsi le proprie idee e di comportarsi come pare. So quello che ho fatto, quanto ho amato questa squadra e i suoi calciatori.
Farsi trovare pronti da giovedì ad oggi è sintomo di squadre forti, di ragazzi che molte cose sanno gestire autonomamente perchè sono professionisti a tutto tondo.
Sull’importanza del pubblico allo stadio.
È così, il calcio va giocato con lo stadio pieno e questi boati qui. Il pubblico serve per creare uno spettacolo ancora più forte, per vincere le partite. Bisogna stare attenti soprattutto ai prezzi, bisognerebbe tendere a riempire lo stadio. Non tutti possono acquistare due biglietti al mese per tutta la famiglia”.
Articolo modificato 24 Ott 2021 - 21:12