Il Napoli è uscito malconcio dalla sfida di Roma. Non per il risultato o per l’atteggiamento degli azzurri di Luciano Spalletti ma per le scelte arbitrali che, riviste alla moviola, hanno sfavorito il club di Aurelio De Laurentiis. E il patron si è fatto sentire con i vertici arbitrali: ha chiesto uniformità di giudizio e trasparenza.
La difformità di giudizio degli arbitri di Serie A non piace alle società. In particolare al Napoli che si è fatto sentire con i vertici dell’AIA e della FIGC attraverso un contatto diretto di De Laurentiis ieri mattina. L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha svelato la reazione furiosa del patron azzurro.
“Aurelio De Laurentiis ha chiamato qualche amico che di regolamento ne sa e non lo interpreta, ha invocato chiarimenti utili per capire e ha avviato il personalissimo protocollo affinché al Palazzo arrivasse, di lunedì mattina, la sua voce infastidita. Un avvocato, Erich Grimaldi, ha stimolato il patron, la FIGC e l’AIA ad acquisire audio e video della sala VAR di Inter-Juventus e di Juventus-Roma”.
Articolo modificato 26 Ott 2021 - 08:35