L’allenatore dell’Empoli Aurelio Andreazzoli, poco dopo Empoli-Inter 0-2, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, rilasciando dichiarazioni molto dure:
“Oggi era nella nostra idea tentare di fare qualcosa: ho detto a Massimiliano se avesse ancora giocatori da mettere in campo. Più li metteva più miglioravano. Abbiamo tenuto il campo bene come volevamo, siamo stati penalizzati dall’espulsione. Così la situazione diventa più problematica.
Rigore su Bajrami? Io non ce l’ho con gli arbitri, ma che cosa ci faceva Valeri al VAR? Non capisco come sia possibile che non si aiutino. Accetto la decisione presa, per carità, ma se un arbitro sta seduto al VAR vede una situazione estremamente chiara, e nonostante ciò non ha aiutato.
Anche mio nipote di quattro anni vede che questo è calcio di rigore. Sono grato di giocare contro l’Inter, ma sono penalizzato: giochiamo contro una squadra più forte e va bene, ma perlomeno pretendo quanto mi spetta. È una questione di rispetto.
Le cinque sostituzioni? Non c’è dubbio che favoriscano i più forti, le squadre importanti fanno dei cambi e aumentano la qualità. Va a favore delle squadre più attrezzate.
VAR a chiamata? Io sono favorevole a tutto quello che porta la verità e quindi va bene qualsiasi cosa, purché si utilizzi nella maniera corretta. Che ci sia finalmente un’oggettività, ma la prima ad avere un vantaggio sarà la classe arbitrale. Vanno aiutati da tutti, anche dai calciatori che troppo spesso fingono”.
Articolo modificato 27 Ott 2021 - 23:38