Francesco Repice, noto radiocronista, è intervenuto questo pomeriggio sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni:
“22 gol fatti e 3 subiti: questi del Napoli sono numeri da Scudetto, c’è poco da fare. La partita di ieri sera è stata una formalità, annientando le certezze del Bologna dopo pochi minuti. Il pallone circolava con grande facilità nella metà campo avversaria.
Si vedeva benissimo la consapevolezza del Napoli di essere più forte del suo avversario. Ha subito un solo tiro in porta, su punizione e a dieci minuti dalla fine.
Insigne? Ha tirato due rigori in fotocopia e in sicurezza, sapendo che gli ultimi non erano stati all’altezza. Anche lui ha dimostrato grande consapevolezza nei propri mezzi. Oltre a ciò, lo spogliatoio è unito e compatto: questo è un altro buon segno.
Milan? Ha un partita molto impegnativa domenica sera, soprattutto se la Roma sarà quella vista contro il Napoli. Ogni partita è comunque a sé stante. Insigne si è trovato sulla sua fascia Zaniolo e ha fatto fatica, perché quando lui parte è dirompente. Anche Theo Hernandez può andare in difficoltà con lui.
Scudetto? I conti si fanno a febbraio-marzo. Sarò l’unico, ma io non do mai la Juventus per spacciata. Conosco quell’ambiente, se poi partono rischiano di non fermarsi più”.
Articolo modificato 29 Ott 2021 - 16:46