Il centrocampista della Lazio, Danilo Cataldi, è intervenuto in conferenza stampa al posto di Maurizio Sarri alla vigilia del match contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato:
Esordio in Serie A nel 2015 proprio contro il Napoli
“Mi ricordo bene, perdemmo 1-0. È stata una bella emozione, sono passati 7 anni e sono accadute tante cose. Non penso di essere cambiato rispetto al passato, magari adesso ho più fiducia e più continuità. Voglio diventare un giocatore fondamentale per la Lazio. Viviamo adesso il presente, domani andremo a Napoli per cercare di imporre il nostro gioco come abbiamo fatto a Mosca. Ho visto la squadra bene anche contro la Juventus, poi gli episodi hanno spostato l’indirizzo della partita”.
Che peso dai a Napoli-Lazio?
“Un peso importante, è una partita tosta. Il Napoli insieme al Milan è la squadra che ha giocato il miglior calcio. Noi siamo in un momento di crescita come abbiamo più volte detto, ma penso che siamo al 50%-60% di quello che possiamo diventare. Da 6 anni la Lazio non vince a Napoli? Me la ricordo, era una partita da dentro o fuori”.
L’obiettivo della Lazio?
“Io e i miei compagni ragioniamo partita dopo partita. Con Sarri, dopo 5 anni, le idee ci si sono scombussolate. È chiaro che non possiamo fissare obiettivi a lungo termine. Dobbiamo pensare al quotidiano”.
Articolo modificato 27 Nov 2021 - 18:19