Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato del big match Napoli-Atalanta a Tuttomercatoweb Radio. Ha parlato del gap tra le squadre in zona Champions e le altre, di Gasperini e della forma del Napoli. Di seguito le sue parole:
“Credo che le possibilità delle squadre si devono misurare dal numero di sconfitte e le prime quattro ne hanno da sei a tre volte meno rispetto alla quinta. Se perdi spesso, non sei squadra. Quando sei in una giornata sbagliata, porti via il punto e non perdi, questa è la differenza tra chi è davanti e chi è dietro“.
“Credo che la vera novità di questa giornata sia che per la prima volta l’Atalanta ha un distacco dalla prima abbordabile. Non lo ha mai avuto così. E ha poi Napoli-Atalanta, che è uno spareggio per lei. L’Atalanta non è mai stata a cinque punti dalla vetta a questo punto. Le altre non hanno tenuto il passo e non hanno dimostrato molto per far capire che lo terranno. C’è differenza di qualità”.
“Gasperini non mi sembra umile e non dice certe cose per questo motivo. Credo che sia anche vulnerabile il gioco dell’Atalanta, perché serve grande attenzione e qualità, e per i suoi movimenti è portata al disordine. Dei tecnici lì davanti nessuno ha mai vinto il campionato, quindi c’è una prima volta anche per gli altri. Io faccio un po’ di tifo per l’Atalanta”.
“Il Napoli sta pagando il suo momento, in cui ha infortunati importanti e una rosa non molto ampia. Ieri l’Inter si è potuta permettere una difesa quasi sperimentale, con 4 cambi su 10 rispetto a domenica. Il Milan ne ha fatti 6, l’Atalanta 7″.