Durante la diretta radiofonica in onda su Radio Marte, Corrado Saccone ha rilasciato alcune dichiarazioni. L’ex preparatore atletico del Napoli si è soffermato particolarmente sulla situazioni infortuni. Di seguito quanto evidenziato:
“Ora sono nella squadra campione d’Albania, vogliono fare bene e raggiungere almeno i preliminari di Europa League. Sono l’unico italiano in squadra. Il campionato italiano è sempre interessante, mi informo giorno per giorno sia del Napoli che degli altri club.
Infortuni Napoli? Noi siamo stati qualche anno con Mazzarri e poi con Benitez. Abbiamo fatto competizioni su tutti i fronti giocando ogni 3 giorni e non avevamo questi infortuni. Adesso si parla di esasperazione del numero di partite. Ma con una buona preparazione e un recupero psico-fisico ottimale gli infortuni muscolari si possono limitare. Ce ne sono stati tantissimi negli ultimi 10 giorni, non è una cosa normale. Io avrei gestito sia il minutaggio che la prestazione del giocatore in un altro modo, in maniera diversa. Con Higuain, che giocava tutte le partite, non potevamo gestirlo come tutti gli altri, proprio sul carico di lavoro. Giocatori come Koulibaly vanno gestiti in maniera diversa in allenamento, in passato abbiamo agito così.
La prevenzione si fa in palestra con recupero in acqua calda o fredda per curare il muscolo in maniera migliore. In palestra facevamo un certo tipo di lavoro con 2-3 giocatori alla volta e gli infortuni erano davvero molto pochi. Poi c’è lavoro posturale e di recupero, magari con passaggio di cambi di caldo e freddo.
La situazione del Napoli è preoccupante, anche perché a mio parere è la squadra più forte, in panchina ha giocatori che vorrebbero tutte le società di Serie A come Mertens, Lozano o Ounas. Perdere le partite a causa di infortuni ci fa restare male. La questione della gestione del minutaggio, come fece Benitez, per mantenere tutti sul pezzo è la cosa migliore”.
Articolo modificato 6 Dic 2021 - 13:52