Dalma Maradona, figlia del grande Diego, con la casa di produzione Bronx, sta girando un documentario su suo padre. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport ha polemizzato sull’atteggiamento della società nei suoi confronti.
“Attraverso la casa di produzione locale abbiamo chiesto le autorizzazioni necessarie per girare allo stadio, ma il Napoli ci ha detto di no. Non ci potevo credere, così ho chiesto di riprovare. Niente. Ci hanno detto di no con una mail di pochissime parole, senza spiegazioni o motivazioni.
Di fronte a questi no così asciutti ho cercato e ottenuto il telefono del presidente Aurelio De Laurentiis e gli ho scritto, con rispetto, raccontandogli il mio progetto. Il messaggio è stato letto ma ancora non ho ricevuto alcuna risposta. Tra l’altro gli ho anche chiesto di intercedere sulla questione Insigne.
So che a Lorenzo piacerebbe partecipare al documentario, perché mio padre ha significato tanto per lui che lo porta tatuato sul corpo. Però anche lui ci ha fatto sapere che non può girare senza l’autorizzazione del club, e il Napoli gliel’ha negata. Sinceramente non so cosa sta succedendo e il fatto di non poter entrare in un posto che porta il mio cognome mi sembra una follia”.
Articolo modificato 10 Dic 2021 - 08:55