L’agente e talent scout Luigi Iacomino ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di SpazioNapoli parlando dei migliori talenti in giro per l’Europa e in Italia. L’occasione è stata utile anche per parlare della Primavera azzurra e di cosa si potrebbe fare per potenziare il settore giovanile azzurro. Ecco quanto evidenziato:
Cosa si può fare per migliorare il settore giovanile del Napoli?
“Il bacino d’utenza di Napoli e dell’hinterland è molto ampio, indubbiamente non è facile setacciare l’intero territorio e allevare dei talenti. Non lo dico certo io, ma è palese che al Napoli manchi un lavoro di scouting accurato e meticoloso. L’unico calciatore emerso dal settore giovanile e gioca in pianta stabile in prima squadra è solo Lorenzo Insigne.
Si potrebbe creare anche una sinergia con altre squadre campane, un trade union che se fosse messo in atto potrebbe rivelarsi di grande impatto per la crescita socio-economico del territorio, considerando che giocano nei professionisti due squadre della provincia di Napoli, Juve Stabia e Turris. Magari un giovane che passi per Castellammare di Stabia e poi arrivi in Serie A. Non è utopia visti i vari Donnarumma, Quagliarella, Mirante, Sebastiano Esposito o altri ragazzi passati per Castellammare.
Col tempo l’organizzazione e il lavoro sicuramente si può dare di più traendone risultati sia economici che sportivi. Qualche idea obsoleta di qualche “vecchio” dirigente sarebbe meglio accantonarla e ammodernarsi“