Giuseppe Bruscolotti, ex compagno di squadra di Maradona, è intervenuto durante un evento per la presentazione del libro “Napoli – I grandi calciatori” di Valter De Maggio, parlando del suo rapporto con Diego ai tempi del Napoli. Queste le sue toccanti parole:
“Parlare di Diego per me è sempre una grande emozione, il ricordo di ciò che abbiamo condiviso rimarrà vivo per sempre. Nonostante la sua bravura e la sua grandezza calcistica è sempre stato un ragazzo umile e disponibile con tutti i suoi compagni. Ho avuto la fortuna di avere una profonda amicizia con lui; il nostro modo di guardarci era diverso, bastava uno sguardo per capirsi. Sono stati dei momenti bellissimi. Una volta mi capitò di rimanere a terra dopo una botta alla testa – ne prendevo anche io, al contrario di ciò che si crede – e su consiglio del medico rimasi sveglio di notte. Verso l’una bussarono alla porta: era Diego che mi disse: “S*****o, pensavi che non sarei venuto?”. Rimanemmo in piedi a parlare tutta la notte e al mattino mangiammo quel piatto di spaghetti rimasto famoso negli anni. Chi ha avuto la fortuna, come me, di vivere Diego molto da vicino, è rimasto vuoto, ma credo che in tutti i napoletani questo sogno non finirà mai“.