Enrico Fedele, dirigente, è così intervenuto nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” a Radio Marte, commentando il brutto momento in casa azzurra, e la sfida prossima di domenica sera contro il Milan:
“Anche il Milan ha i suoi infortuni? Mezzo gaudio. Il Napoli non può lottare per lo Scudetto? Assolutamente. Ora bisogna fare risultato a Milano per evitare una caduta libera con tante cause messe insieme. Il Napoli sta attraversando un brutto periodo, molti ciechi pensano che siano solo le assenze ma non è così.“
Commenta poi il modus operandi di Spalletti e le ultime prestazioni:
“Spalletti ovunque sia stato ha avuto partenze sprint e poi è calato. Ora, al di là del risultato, si comincia a sentire il fiato degli inseguitori. Dopo lo Spezia c’è comunque la Juventus. Adesso il Napoli ha un trend da retrocessione. Molte partite sono state toppate al di là degli infortuni.
Le prime 8 partite erano in un modo, come mai sono venute le altre? Non dipende solo dalle assenze. C’è da valutare tra una preparazione anticipati e cambi fatti male. In due anni il Napoli ha perso 100 milioni e la responsabilità di chi è? Anche i calciatori ne hanno e su questo non c’è dubbio. Non ho paura di Milan e Inter ma del Napoli! Ha gli stessi giocatori che l’anno scorso ci hanno tradito, lo dico dall’inizio del campionato.
Queste partite a volte esaltano chi ha più qualità, perciò è una partita importantissima. Se i giocatori vanno in panchina, possono giocare dall’inizio. Se no meglio non portarli proprio in panchina.”
Sull’imminente mercato di riparazione aggiunge: “A gennaio serve come il pane un terzino sinistro, ho paura che Ghoulam non lo riprenderemo più. Da centrale bisognerebbe prendere una sorta di Juan Jesus con più partite nelle gambe”
Domenico Visone