Chi ha incastrato Maradona? C’è stato un piano per sbarazzarsi di un campione scomodo? Che cosa è successo veramente il 17 marzo 1991? Maradona è stato prima “coperto” e poi scaricato? Perché nelle controanalisi antidoping del 1991 c’è più di qualche mistero? Chi aveva l’interesse di porre fine in modo brusco alla carriera in Italia di Maradona? Perché a Italia 90 è iniziato il declino del rapporto tra Maradona e il calcio italiano? Chi voleva Maradona fuori dal calcio italiano?
Sono solo alcune delle domande che si pone e alle quali (soprattutto) fornisce risposte interessanti e provate da testimonianze dirette e documenti inediti Marcello Altamura nel libro-inchiesta “L’idolo infranto- Chi ha incastrato Maradona?”, edito da “Ponte alle Grazie”. Un volume di 190 pagine e dal prezzo contenuto (14 euro), il regalo per Natale ideale per i tifosi del Napoli e per gli appassionato del Diez. Non si tratta della “solita” biografia dell’argentino e neanche di un volume atto a scavare nelle parti “grigie” della sua esistenza. “L’idolo infranto” porta per mano il lettore nei misteri che hanno circondato la vicenda controversa, e ricca di ombre, dell’esame antidoping. Si legge con l’emozione del thriller e l’indignazione di chi, tifoso e no, vuole riscattare la memoria del più grande giocatore di ogni tempo.
Tra racconti e ricostruzioni delle difficoltà di Maradona di sottrarsi alla dipendenza della droga e di condurre una vita “normale”, sono analizzati in modo approfondito i dubbi sul sorteggio, le perplessità sulle modalità delle controanalisi, effettuate in un laboratorio del Coni dell’Acquacetosa con un macchinario sporco di cocaina e condotte da uno staff che, pochi anni dopo, sarà coinvolto in un clamoroso scandalo sul doping.ì
L’idolo infranto è, dunque, il regalo ideale per passare un Natale “idealmente” al fianco del Mito, Diego Armando Maradona.
Articolo modificato 17 Dic 2021 - 17:50