“Altro che la mano de dios, questa è la mano della camorra!“. Con queste parole, poi cancellate, il vicesindaco di Cerano, Alessandro Albanese, aveva accusato il Napoli di una strana affiliazione con la criminalità organizzata. Nella giornata di ieri gli è stato ufficialmente revocato l’incarico dal sindaco Andrea Volpi.
Gravi accuse al Napoli: revocato l’incarico al vicesindaco Cerano
Con una nota pubblicata sul proprio sito, il Comune di Cerano, ha annunciato la decisione di revocare l’incarico di vicesindaco ad Alessandro Albanese.
“Valutato che le esternazioni mediatiche espresse dal vicesindaco Alessandro Albanese, venute alla ribalta delle cronache in questi giorni, seppur successivamente rettificate, (rischiano di arrecare nocumento all’ Amministrazione di Cerano) non potendosi le stesse ascriversi ad una carica istituzionale rappresentativa ed importante, quale quella del Vice Sindaco; revoca, a decorrere dalla data di notifica del presente decreto, il proprio atto di nomina npg 5983 del 4/06/2019 limitatamente alla nomina a Vicesindaco dell’Assessore Alessandro Albanese, al quale vengono confermate le deleghe di assessore”.