Ancora una volta un calciatore di Serie A viene colpito da un furto. Si tratta dell’ennesimo gesto di questo tipo ai danni di un calciatore dell’ultimo periodo: molto noto è stato il caso di Ounas, minacciato anche con una pistola dai malviventi.
Ma non è l’unico: simile è stata la rapina subita dall’ex calciatore dell’Udinese Antonio Di Natale, il quale è stato preso in ostaggio insieme alla sua famiglia da un gruppo di ladri nel tentativo di rapinare la sua abitazione a Ponzano, vicino Empoli.
Furto senza aggressione, invece, quello subito dal portiere del Genoa e della nazionale Salvatore Sirigu mentre era in campo a Roma per giocare la partita contro la Lazio del 17 dicembre: solo al rientro a casa il calciatore si è accorto che la sua casa era stata svaligiata. Ci si inizia a chiedere se esista un motivo per cui i ladri sembrano aver preso di mira i calciatori proprio in questo periodo adiacente alle feste di Natale.
Il calciatore colpito stavolta è il centrocampista dell’Inter Stefano Sensi. La casa dell’ex Sassuolo è stata svaligiata mentre era in corso il match contro il Torino (in cui Sensi è subentrato al minuto 82). Secondo quanto riporta la Gazzetta dello sport, i delinquenti avrebbero rubato un orologio di lusso da 70mila euro e alcuni oggetti personali della moglie Giulia Amodio, tra borse e gioielli: il valore totale del bottino sarebbe intorno ai 200mila euro.
Il giocatore ha dato l’allarme solo una volta rientrato a casa verso mezzanotte e mezza. Pare che i ladri siano riusciti ad entrare nell’appartamento dalla finestra della cucina: sono in corso gli accertamenti della polizia per individuare i responsabili.
Felice Luongo
Articolo modificato 23 Dic 2021 - 14:12