La sconfitta del Napoli contro lo Spezia è stata davvero cocente. Si tratta della terza sconfitta di fila in casa ed è ovvio che questa statistica non può che fare un po’ riflettere. Tanti i nomi sul banco degli imputati, su tutti Lozano (autore di un clamoroso errore a porta praticamente sguarnita) e l’allenatore Luciano Spalletti (reo di non aver azzeccato formazione e cambi).
Ci si chiese se poteva fare di più anche il portiere David Ospina sull’occasione dell’autogol di Juan Jesus che ha deciso la partita, l’unico pallone da parare arrivato dalle sue parti data l’assenza di tiri in porta da parte dello Spezia nel corso della partita.
Nel corso della trasmissione Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto al riguardo l’ex portiere Raffaele Di Fusco, il quale ha analizzato la rete subita dal Napoli: “Ospina ha avuto un’incertezza nell’uscire o meno e questa gli ha impedito di essere reattivo sul colpo di testa di Juan Jesus nel momento in cui invece è rimasto nei pali. È indubbio però che la sofferenza sui piazzati vista nelle ultime gare è data dall’assenza di due saltatori di Koulibaly e Osimhen“.
Di Fusco ha proseguito poi con alcune considerazioni sul periodo altalenante del Napoli: “Si può uscire fuori da questo periodo solo con la compattezza di tutto il gruppo: squadra, giocatori e staff. L’emergenza è davvero grande ma si poteva fare di più in alcune partite, come ad esempio in quella col Sassuolo. Rispetto alla partita col Milan la squadra era affaticata e in più era una partita diversa perché il Napoli era obbligato a fare la partita, cosa che non ha dovuto fare sempre a San Siro.
Felice Luongo
Articolo modificato 23 Dic 2021 - 17:53