A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Carlo Jacomuzzi, dirigente sportivo. Ecco quanto evidenziato:
“Il mercato di gennaio sarà interessante, dipende dai soldi che ci saranno in giro perché in questo momento i soldi sono pochi e si cercheranno offerte interessanti. Covid? Adesso chiedo scusa, ma questi giocatori che prendono il virus hanno fatto le vaccinazioni? Una squadra ne ha cinque, un’altra sei, in Inghilterra non si gioca perché ci sono positivi.
Poi io penso che la Fifa e la Uefa debbano manifestare contro la Coppa d’Africa, noi abbiamo posticipato l’Europeo e loro non fanno nulla? Qui si parlano di cose grosse, di incassi forti e di club che perdono alcuni giocatori. Cosa può fare il Napoli a gennaio? Sicuramente non puoi andare a sostituire giocatori come Osimhen, Anguissa e Koulibaly.
Questo post in breve
Digne fuori rosa: grande opportunità per il Napoli
Digne? Può essere una grossa opportunità per come si sono messe le cose all’Everton, dove il direttore sportivo e i suoi uomini sono andati via. Lucas Digne non ha condiviso alcune decisioni e per questo è stato messo fuori rosa. Ora il club non potrà avere grosse pretese. Lui può essere una soluzione importante se il Napoli individua in lui le caratteristiche che servono. Ricordiamo che non è un giocatore qualsiasi, ha giocato ad alti livelli negli ultimi due anni in Inghilterra. Può giocare a 4, a 3 o a 5 e sa fare l’esterno in tutte le situazioni con grande facilità e dimestichezza.
Investimento su Sarr, ma poi ci sarebbe un problema
Sarr? Varrebbe la pena fare uno sforzo per lui. È un giocatore di affidamento, adesso non gioca ma guardando la rosa del Chelsea si può capire la difficoltà nel trovare spazio in quella squadra perché sono tanti. Il problema nasce se si individua il giocatore e poi non va bene quando rientrano tutti, magari si può creare qualche discussione all’interno dello spogliatoio. Sarr ha grandi qualità e quantità e anche una grande quotazione. Preferibilmente lui vuole giocare se va via dal Chelsea, quindi bisogna pensare anche a quando rientreranno gli altri calciatori.
Coppa d’Africa? La Federcalcio deve unirsi con le altre federazioni e puntare i piedi sottolineando che c’è una pandemia in atto. È una situazione assurda”.