Il giornalista Umberto Chiariello ha commentato sul proprio profilo Facebook la scomparsa di Callisto Tanzi, avvenuta ieri all’età di 83 anni.
La vita dell’ex presidente del Parma Calcio è inscindibilmente legata al Caso Parmalat. Una serie di inchieste e processi che evidenziarono un ‘buco’ di 14 miliardi di euro nei bilanci della multinazionale del latte. Fu poi condannato complessivamente a più di 20 anni di carcere in tre diversi procedimenti per aggiotaggio, bancarotta fraudolenta e per il crac di un’altra sua società, la Parmatour.
Il giornalista di Canale 21 non si è voluto risparmiare, criticando fortemente l’ex presidente e le sue azioni. Di seguito le sue parole:
“Callisto Tanzi, un truffatore e delinquente condannato ad oltre 17 anni di arresto che non perdonerò mai per quello che ha fatto ai piccoli risparmiatori, ai lavoratori ed al Napoli con l’imbroglio della multiproprietà occulta del Verona che ci mandò in B. Alla morte di Francisco Franco e di Pinochet ho brindato, e non me ne fotte una mazza della pietas cristiana.
A quella di Tanzi resto indifferente ma non ho sentimenti di pietà. La morte non pulisce nulla“.
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