Juve-Napoli ancora a rischio: l’ASL di Torino è pronta a intervenire

È arrivato il 6 gennaio 2022. In quello che doveva essere il giorno della ripresa del campionato di Serie A, possiamo dire che si sta assistendo a una delle pagine più nere del calcio italiano. Dopo la giornata funesta di ieri, oggi alcune squadre dovranno scendere in campo senza tanti giocatori positivi e con focolai ancora in corso. È il caso del Napoli che stasera affronterà la Juventus in uno Juve-Napoli che si preannuncia tra i peggiori di sempre.

Napoli Juve
Juventus Napoli

La situazione nel Napoli è caotica: gli azzurri, dopo aver ricevuto il “permesso” di partire dall’Asl Napoli 1, sono arrivati a Torino, dove però sono stati parzialmente bloccati. Infatti, Amir Rrahmani, Piotr Zielinski e Stanislav Lobotka sono stati messi in quarantena dall’Asl Napoli 2 in quanto hanno avuto contatti stretti con i compagni di squadra positivi e non hanno ricevuto la terza dose del vaccino anti-Covid.

Un caos che però sembra scongiurato: i tre potrebbero giocare in quanto possono svolgere il proprio lavoro, senza avere “contatti civili”. Ma, secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, la partita è comunque ancora a rischio. Infatti, nella notte tutto il gruppo squadra ha svolto un nuovo giro di tamponi: se dovesse riscontrarsi anche una sola nuova positività, l’Asl di Torino potrebbe disporre il divieto di disputare la partita.

Quindi, bisogna aspettare i risultati dei tamponi che, presumibilmente, arriveranno in tarda mattinata. Se dovesse uscire un nuovo positivo, la gara di stasera è a forte rischio rinvio. Ma, arrivati a questo punto, anche quella con la Sampdoria di domenica è da considerarsi in dubbio.

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