Il professor Gianpaolo Tartaro – chirurgo che ha operato Victor Osimhen in seguito allo scontro con Skriniar durante Inter-Napoli – ha fatto il punto sulle condizioni dell’attaccante.
In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, infatti, Tartaro predica calma. Se il nigeriano, infatti, andrà in panchina contro il Bologna perché effettivamente guarito, d’altra parte bisogna tenere conto che Osimhen dovrà riacquisire il ritmo partita.
Da quel 21 novembre a domani pomeriggio, peraltro, saranno passati 57 giorni e, nella maggior parte di essi, il numero nove è rimasto lontano dai campi.
Interessante, poi, un commento sul giocatore e le indicazioni d’uso della mascherina protettiva:
“Prima e dopo l’intervento non ho mai visto una lacrima da parte sua. È sempre stato pronto ad ascoltare e seguire tutte le indicazioni. Oggi è guarito soprattutto grazie alla sua serietà e alla capacità di restare concentrato.
La mascherina? È chiaro che Osimhen è un po’ più debole rispetto ad un calciatore che non ha mai avuto fratture. Per questo sarà indispensabile che porti la mascherina sino alla fine di marzo.
Fra un paio di settimane inoltre, dopo averla testata sul campo e seguendo le indicazioni del giocatore, realizzeremo una mascherina nuova, ancora più leggera“.