Amir Rrahmani, difensore del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Il Roma. Di seguito alcuni tratti evidenziati dalla nostra redazione:
“L’errore al debutto? Sapevo che sarebbe stato difficile esprimersi in una grande squadra, anche perché io arrivavo dall’Hellas, dove difendevamo a tre. Quando ho iniziato ad avere continuità, però, i risultati si sono visti.
Spalletti? È bravo e sa preparare le partite molto bene, ci vuole sempre concentrati. Oltre a ciò, è molto professionale e ci tratta tutti nella stessa maniera.
“Un privilegio essere l’erede di Koulibaly”
Io edere di Koulibaly? È una grande responsabilità, d’altronde Koulibaly è Koulibaly: il leader. Se succedesse, però, non sarebbe un problema: se aumentano le responsabilità, sono pronto. Sarebbe un privilegio.
Obiettivo del Napoli? Io vorrei, come tutti, regalarmi un sogno, però qui ho imparato ad essere scaramantico, quindi non dirò esplicitamente quella parola. Speriamo succeda qualcosa di bello.
Sto stupendo tutti? Sono convinto che se fossi italiano si parlerebbe di più di me, ma per me questo è uno stimolo a fare ancora meglio perché la critica mi segua.
Juan Jesus? All’inizio ci siamo studiati, poi siamo migliorati, ci capiamo e sappiamo come gestire i movimenti. Juan gioca in Italia da dieci anni, ha grande esperienza e ora finalmente ha fatto anche gol!”