Alex Meret e David Ospina. Protagonisti dell’eterno ballottaggio in casa Napoli da più stagioni, per certi tratti anche divisivo nell’opinione della piazza. Luciano Spalletti a modo suo una scelta, per questa stagione, l’ha fatta, pur apprezzando pubblicamente lo spessore di un portiere come Meret. Chi può essere definito il portiere titolare – dati alla mano – è sicuramente Ospina, ma le cose nel futuro potrebbero cambiare.
Per il futuro c’è Meret
A fare il punto della situazione è l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, spiegando quella che potrebbe essere la scelta del Napoli per la porta del futuro:
“L’idea di base cavalcata in questo momento è quella di puntare sul 24enne di Udine“, fa sapere il quotidiano. Che poi spiega: “Questione prima di tutto di prospettive legate al fattore età. Perché i 33 anni compiuti ad agosto da Ospina incidono molto guardando a un eventuale nuovo contratto. Sulla sfondo c’è una ridiscussione del monte ingaggi per tagliare i relativi costi nella misura del 30 per cento”.
Decisamente più alto l’ingaggio di Ospina (2 milioni di euro, ndr), che nelle ultime settimane è stato accostato al Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti. “Il futuro in azzurro appare comunque ai titoli di coda“, rivela la Rosea.
Le cifre e le garanzie richieste dall’ex Udinese
Scelta, quest’ultima, che potrebbe agevolare senza dubbio il discorso legato al rinnovo dell’estremo difensore ex Udinese: “La trattativa sta già preparando altre cifre rispetto a quelle attuali, ma sempre contenute in quel limite fissato nella nuova media degli ingaggi: non oltre i 3,5 a stagione. Tranne qualche eccezione per i big: a cominciare da Koulibaly”.
In ogni caso, oltre all’aspetto meramente economico, Meret vuole garanzie su un futuro da protagonista e da titolare in maglia azzurra. Indicativa sarà anche la scelta del tecnico Luciano Spalletti alla ripresa dopo la sosta, nel match contro il Venezia.
Francesco Fildi