Koulibaly e Anguissa dovranno restare in quarantena dopo la Coppa d’Africa? Cosa dice la normativa

Il Napoli si giocherà gran parte degli obiettivi stagionali in questo mese di febbraio, con diversi match clou che daranno l’esatta dimensione della squadra di Spalletti. Chiaramente il tecnico azzurro si augura di poter contare su tutti i calciatori a disposizione come i calciatori che rientreranno dalla Coppa d’Africa, al netto degli infortunati come Lozano.

Kalidou Koulibaly ha raggiunto la finale della rassegna continentale con il suo Senegal, battendo in semifinale 3-1 il Burkina Faso. Mentre Frank Zambo Anguissa dovrà giocare nelle prossime ore con il suo Camerun contro l’Egitto per conquistare il pass per la finale, che si giocherà il prossimo 6 febbraio.

A prescindere da chi trionferà, a Napoli ci si interroga su quando si potranno avere a disposizione i due top player. Ma soprattutto ciò che preoccupa i tifosi azzurri è se Koulibaly e Anguissa, una volta tornati in Italia, dovranno osservare un periodo di quarantena pari a 10 giorni.

Koulibaly e Anguissa dovranno fare la quarantena una volta rientrati in Italia?

Per fare chiarezza sulla situazione, la redazione di SpazioNapoli ha contattato la dottoressa Maria Rosaria Granata, direttrice del reparto di Epidemiologia dell’ASL Napoli 2 Nord. “La normativa vigente è chiara – spiega il primario ai nostri microfoni –, i cittadini provenienti da Paesi esteri considerati a rischio, come in questo caso il Camerun, devono osservare un periodo di quarantena pari a 10 giorni. Chiaro che esistono casi particolari che però vanno considerati“.

Deroghe previste per gli atleti: come funzionano

Infatti, leggendo nel dettaglio la sezione deroghe della normativa vigente e pubblicata dal Ministero della Salute, vi è specificato come per alcune categorie sia prevista la possibilità di evitare il periodo di quarantena.

Categorie a cui è concessa la deroghe dall’isolamento fiduciario

Come si può leggere, le deroghe sono previste per chi fa ritorno in Italia con Autodichiarazioni, con Autorizzazioni del Ministero della Salute e soprattutto per chi entra nel nostro Paese per partecipare a competizioni sportive nazionali, ovvero proprio il caso che riguarda i calciatori del Napoli.

Andando e leggere del dettaglio questo punto, si evince come i calciatori abbiano la possibilità di non effettuare la quarantena prevista di 10 giorni.

Deroga all’ isolamento fiduciario e di tampone fine isolamento

“Possono beneficiare di questa deroga i partecipanti a competizioni che si svolgono esclusivamente sul territorio italiano e che rispondono a specifiche condizioni individuate dall’articolo 18 del DPCM 2 marzo 2021.

Ogni beneficiario dovrà compilare il Passenger Locator Form – Modulo di localizzazione digitale – prima dell’ingresso in Italia, non è pertanto necessario richiedere tale deroga al Ministero della Salute.

Si applica come da normativa vigente alle seguenti categorie:

  • Agli ingressi di atleti, tecnici, giudici, commissari di gara e accompagnatori, rappresentanti della stampa estera per la partecipazione alle competizioni sportive che si svolgono in Italia e conformi alle disposizioni dell’art. 18, comma 1, del DPCM 2 marzo 2021;
  • È obbligatorio che nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, le suddette categorie si siano sottoposte ad un test molecolare o antigenico, effettuato a mezzo di tampone e risultato negativo;
  • Gli ingressi sono consentiti anche da quei Paesi dai quali è vietato l’ingresso in Italia (tipo il Camerun, ndr) come da art. 49 comma 5, del DPCM 2marzo 2021;
  • Le organizzazioni di riferimento per tale deroga sono il CONI e il CIP (art 18, comma 1). Vige l’obbligo per i partecipanti del rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate e Enti di promozione sportiva”.

Come specificato dalla dott.sa Granata a SpazioNapoli, nelle prossime ore il Governo dovrebbe prevedere la pubblicazione di un DPCM in Gazzetta Ufficiale che dovrebbe avere un immediato effetto esecutivo. Nel nuovo decreto dovrebbe essere prevista una sezione totalmente dedicata al rientro dei cittadini dall’estero, che dovrebbe ammorbidire il periodo di isolamento fiduciario per i possessori di Green Pass, ciò per favorire anche le attività di Turismo.

Ma ciò che più conta è che i calciatori del Napoli come Koulibaly e Anguissa, se negativi al tampone effettuato prima del rientro in Italia, potranno immediatamente tornare a disposizione di mister Luciano Spalletti.

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A cura di Pasquale Giacometti

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