REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JANUARY 20: Aurelio De Laurentiis, President of SSC Napoli looks on prior to the Italian PS5 Supercup match between Juventus and SSC Napoli at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on January 20, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
L’ultimo bilancio reso noto dal Calcio Napoli ha manifestato l’esigenza da parte del club di ridurre i costi, ecco perché le news di queste ore riportano l’intenzione della proprietà di approntare un drastico cambio di gestione per risanare i conti.
In particolare l’edizione odierna di Repubblica rivela l’idea che il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe intenzione di attuare. Una sorta di ritorno al passato riproponendo quello che fu il modello vincente ai tempi in cui sulla panchina azzurra sedeva Walter Mazzarri. Dunque un taglio al monte stipendi affidandosi a calciatori giovani che possano esplodere e magari generare future plusvalenze.
Chiaro che una strategia di mercato di questo tipo potrebbe essere mal digerita dalla piazza, dove la delusione è già tangibile guardando i numeri delle presenze allo stadio Maradona, nonostante la squadra sia al secondo posto in classifica e ancora potenzialmente in lotta per vincere lo scudetto.
Articolo modificato 3 Feb 2022 - 12:33