Avrà sicuramente strascichi polemici quanto accaduto nei minuti di recupero di Roma-Genoa, anticipo della 24esima giornata di Serie A. Al 90′, sul risultato di 0-0, i giallorossi sono passati in vantaggio con un gran gol di Zaniolo che poi si è tolto la maglia esultando, gesto che gli ha procurato l’ammonizione.
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Pazzesco a Roma: gol annullato ed espulsione per Zaniolo in 4 minuti
Gioia però strozzata dal VAR, che ha chiamato l’arbitro Abisso al monitor per un presunto fallo di Abraham ad inizio azione. A protestare in particolare è stato l’autore del gol, Zaniolo, che deve aver detto qualche parola di troppo ed è stato ammonito una seconda volta. La Roma è così passata dall’esaltazione alla beffa, tutto nel giro di 4 minuti.
Mourinho attacca il palazzo
Al termine del match, José Mourinho ha commentato l’episodio ai microfoni di Dazn: “Se l’arbitro ha deciso bene, allora il gioco che abbiamo giocato per tanti anni, è cambiato. Questo è un altro sport. Se questa è l’indicazione data agli arbitri, allora cambiamo il nome di questo sport perché questo non è calcio. Se invece l’arbitro ha sbagliato, allora non sarà il primo ad esserne contento, ma con noi hanno sbagliato tante volte. Poi c’è un’altra opzione: altri hanno potere e la Roma è piccolina”.